Nel presente documento descriviamo le procedure di backup impostate per gli applicativi LabPro
I files di backup realizzano le seguenti operazioni:
	- Copia della cartella contenente l’applicativo (LABPROAC o LABPRO_5_0) (ad 
	esclusione delle cartelle SPOOl_FATTURE, SPOOL, PDF) –
Cartelle Escluse. Dalle operazioni di backup standard vengono 
	escluse le seguenti cartelle, poiché possono raggiungere dimensioni elevate 
	e non sono necessarie al ripristino dell’applicativo: SPOOl_FATTURE, SPOOL, 
	PDF e BIN. La cartella BIN contiene le componenti utilizzate per 
	l’installazione del programma. Le cartelle SPOOL e SPOOL_FATTURE sono 
	destinate ad accogliere dei files temporanei nell’ambito del Modulo 
	Trasmissione Dati. La cartella PDF può contenere i files PDF di Rapporti di 
	Prova/Referti esportati dal server. Questa cartella viene esclusa dal backup 
	in quanto si suggerisce di depositare i files pdf che si desidera sottoporre 
	a procedure di backup in una cartella diversa di condivisione (es- 
	PDFCONDIVISI) sul server, da impostare nel menù Impostazione Risultati.
	- Operazione di backup di Database a cui verrà assegnato un nome così 
	composto: primi 3 caratteri del giorno della settimana + nome del 
	database.bak. Il backup di database viene zippato. 
	L’esistenza ed il contenuto delle operazioni pianificate giornaliere possono 
	essere verificate dal Pannello di controllo.
Figura 1 – Contenuto standard della cartella LabProFullBackup con applicativo LABPROAC
	
Il tecnico Proactive al termine dell’installazione esegue il backup dalle 
	operazioni pianificate come utente labprobkup (tasto destro -> esegui) e 
	verifica che i backup vengano eseguiti correttamente. Tale attività viene 
	riportata nel documento:
	- Rapporto di verifica corretta installazione (IQ/OQ Report) - 
	LabPro_IQ_OQReport_REVXX_server
L’utente potrà contrallare periodicamente il contenuto della cartella 
	LabProFullBackup per effettuare una verifica di primo livello del corretto 
	funzionamento della procedura. La cartella dovrà contenere (vedi immagine 
	sotto riportata):
	a) I backup giornalieri di database sopra impostati (5 o 6 files con le date 
	degli ultimi giorni della settimana);
	b) Eventualmente i backup giornalieri del database di test (5 o 6 files con 
	le date degli ultimi giorni della settimana) – non necessario al ripristino 
	del programma
	c) Il contenuto completo della cartella dell’applicativo (ad esclusione 
	delle cartelle SPOOl_FATTURE, SPOOL, PDF e BIN)
	
Figura 2 – Verifica delle date di backup dei database contenuti nella 
	cartella LabProFullBackup
		
	Verifica effettuata il giorno VENERDì 12/10/2012:
	Devono essere presenti i seguenti backup di database:
	- Lun_NomeDatabaseCliente.back con data lunedì della settimana (es. 
	08/10/2012)
	- Mar_NomeDatabaseCliente.back con data martedì della settimana (es. 
	09/10/2012)
	- Mer_NomeDatabaseCliente.back con data mercoledì della settimana (es. 
	10/10/2012)
	- Gio_NomeDatabaseCliente.back con data giovedì della settimana (es. 
	11/10/2012)
	Opzionalmente (in relazione alle impostazioni effettuate)
	- Sab_NomeDataBaseCliente.back con data sabato della settimana precedente 
	(es.06/10/2012)
Su richiesta del cliente vengono effettuate e documentate procedure di 
	test di ripristino dell’applicativo LabPro (Disaster Recovery Test, 
	conformemente a quanto previsto dalle norme ISO 27031-ICT Readiness for 
	business continuity.
	Tali procedure consistono nei seguenti passi:
	1. Verifica del corretto svolgimento delle operazioni pianificate di Backup 
	del database e della consistenza del contenuto della cartella 
	LabProFullBackup (verifica preliminare di primo livello);
	2. Eventuale verifica dell’accessibilità e del contenuto della cartella 
	LabProFullBackup sul supporto esterno fornito dal cliente
	3. Effettuazione del restore dell’ultimo database disponibile 
	4. Verificare della consistenza della base di dati ottenuta dal restore
	5. Documentazione dei test effettuati
	Tale attività rientra nei servizi erogabili ai clienti secondo quanto 
	previsto dai contratti di assistenza, manutenzione e aggiornamento prodotto 
	in essere.